A partire da oggi fino al 12 maggio si svolgerà nel capoluogo fiorentino l’evento culturale internazionale promosso dalle più importanti istituzioni europee
FIRENZE – Dal 7 al 12 maggio si svolgerà fra Firenze e Fiesole il Festival d’Europa, un evento culturale internazionale che sarà tenuto in vari luoghi della città: Palazzo Vecchio, Palazzo Medici, Plesso universitario di Novoli, Fondazione Spadolini al Pian de’ Giullari, Suc delle Murate, Teatro Comunale, ecc.. Promossa dalle più importanti istituzioni europee, l’iniziativa vedrà coinvolti molteplici interlocutori e saranno svolte tantissime iniziative mirate ad informare ed a coinvolgere in primis i cittadini, per stimolarli ad una maggiore riflessione sulle problematiche d’attualità che riguardano il Vecchio Continente. A partecipare all’edizione 2013 del Festival d’Europa, insieme alle maggiori autorità nazionali ed estere, sono state coinvolte l’Istituto Universitario Europeo, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero degli Affari Esteri, il Dipartimento per le Politiche Europee, mondo universitario ed accademico, scuole di ogni ordine e grado.
LA RICCA PROGRAMMAZIONE DEL FESTIVAL – Il Festival include convegni, lezioni, seminari, laboratori, tavole rotonde, ma anche mostre e spettacoli dal vivo. Il 2013 è l’anno europeo dedicato alla partecipazione democratica dei cittadini, e nell’ambito di questa edizione saranno eccezionalmente aperti al pubblico alcuni luoghi in cui sono conservati preziosi documenti storici quali gli Archivi dell’Unione Europea a Villa Salviati (10 maggio) e la stessa sede dell’Università Europea di S. Domenico di Fiesole, siti unici al mondo solitamente frequentati solo dagli addetti ai lavori. A Palazzo Vecchio, avrà luogo anche una mostra documentaria sul ruolo degli Archivi europei come memoria storica d’Europa, dalla Dichiarazione di Robert Schuman (1950) ai giorni nostri; mentre il 7-8 maggio, presso la Biblioteca della Fondazione Spadolini Nuova Antologia sarà svolto il seminario “I costi della non Europa”. Per analizzare il fenomeno dell’euro scetticismo e il difficile rapporto fra media ed Unione Europea, l’8 maggio (dalle ore 15) alle Murate sarà possibile partecipare al convegno “Stati comunicativi d’Europa”, promosso dall’Ordine dei Giornalisti della Toscana. A Palazzo Vecchio, il 9 maggio, si terrà la conferenza internazionale “Lo stato dell’Unione”, dove fra i piu’ attesi protagonisti della scena politica ci sono J. M. Barroso (Presidente della Commissione Europea), L. Boldrini (Presidente della Camera dei Deputati), C. Malmström (Commissaria europea).
CULTURA EUROPEA: QUALE RINASCIMENTO NEL TERZO MILLENNIO? – A Palazzo Vecchio, l’11 maggio, sarà presentato il progetto “Firenze Scienza” (partecipato da migliaia di studenti delle scuole di Firenze, Prato e Pistoia); mentre dal 7 al 9 maggio il Festival d’Europa offrirà un’importante occasione di riflessione sul ruolo della cultura nel futuro dell’Unione con l’evento “Arti dello spettacolo: mecenatismo e modelli per un nuovo Rinascimento nel Terzo millennio”. Questo progetto, curato dall’International Studies Institute, prevede tre giornate con dibattiti e spettacoli dal vivo che coinvolgeranno alcune istituzioni internazionali. Nel corso di tali iniziative, saranno anche affrontate problematiche in tema di finanziamenti destinati al settore cultura, rapporto pubblico privato, mecenatismo oggi. Alle Murate, il 9 maggio, sarà invece svolta la tavola rotonda “Visivi: la fotografia attraverso i linguaggi della contemporaneità” organizzata dalla Fondazione F.lli Alinari. Nella giornata di sabato 11 maggio è prevista la manifestazione pubblica dal titolo “Gli Stati Uniti d’Europa per superare la crisi”, una mobilitazione della società civile finalizzata a richiedere più Europa. Fra sabato 11 e domenica 12 maggio avrà anche luogo la “La Notte Blu di Firenze” evento che vuole festeggiare la cultura europea con vari spettacoli svolti nelle piazze di Firenze ed in alcuni Istituti culturali esteri che hanno sede in città.
Massimo Selmi
7 maggio 2013
© RIPRODUZIONE RISERVATA