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Al Festival ISO600 si celebra l’istantanea, simbolo della fotografia pop

ISO600 Festival della Fotografia Istantanea nasce con lo scopo di avvicinare il grande pubblico al simbolo più Pop della fotografia: l'istantanea. Creata dal genio di Edwin Land più di sessant’anni fa...

Da domani al 7 ottobre, nell’ambito de “La settimana della Comunicazione”, Milano e l’Artra Gallery ospiteranno ISO600, il Festival dedicato alla fotografia istantanea

MILANO – ISO600 Festival della Fotografia Istantanea nasce con lo scopo di avvicinare il grande pubblico al simbolo più Pop della fotografia: l’istantanea. Creata dal genio di Edwin Land più di sessant’anni fa e ancora oggi spina dorsale di un movimento artistico che si distingue per il potere narrativo e la grande creatività, la fotografia a sviluppo immediato realizza ed espone pezzi unici, immagini create e vissute con la consapevolezza della irripetibilità. Giunto alla sua seconda edizione, quest’anno ISO600 si terrà a Milano da domani al 7 ottobre 2012, presso l’Artra Gallery, inserendosi all’interno degli eventi de “La Settimana della Comunicazione”. Il Festival partecipa inoltre alla “Giornata del Contemporaneo”, promossa dall’Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani (AMACI), un’apertura gratuita dei musei col fine di presentare artisti e nuove idee attraverso mostre, laboratori, eventi e conferenze.

ISTANTANEA POP
– La fotografia istantanea sta vivendo una seconda giovinezza grazie alle nuove pellicole di The Impossible Project che, seppur create per essere utilizzate con gli oltre 4.000.000 di fotocamere Polaroid ancora presenti sul mercato, hanno aperto nuovi orizzonti alla creatività e alla sperimentazione, grazie anche alle molteplici nuove applicazioni a cui sono soggette. ISO600 Festival della Fotografia Istantanea nasce proprio con lo scopo di dare spazio a questi nuovi scenari di utilizzo del simbolo più Pop della fotografia e lo fa attraverso un programma ricco di iniziative: esposizioni collettive di artisti italiani e internazionali e mostre personali di fotografi emergenti ed affermati, allestite in un percorso di location satellite che si snoda per tutta Milano; il Museo della Polaroid con oltre 200 modelli dal 1948 ad oggi; la Libreria Istantanea, con la collezione di libri e cataloghi fotografici; infine conferenze, performance, shooting di gruppo e incontri con gli autori.

FACCE DA LEGGERE
– Presso l’Artra Gallery sarà in esposizione anche la mostra personale “Marina Alessi 20×24”, una selezione di scatti originali realizzati dalla fotografa Marina Alessi con la più grande delle pellicole Polaroid, inseriti all’interno di “Facce da leggere”, mostra personale, ma anche libro pubblicato da Rizzoli. In esso ha colto, attraverso il suo obiettivo, i protagonisti del mondo del teatro, del cinema e della cultura, seguendoli sui set e nella vita come ritrattista e fotografa di scena. Da dieci anni la Alessi utilizza e porta ai massimi livelli i ritratti con Polaroid Giant Camera dell’agenzia Photomovie, la macchina fotografica costruita in 5 esemplari in tutto il mondo, che permette, grazie alle sue dimensioni (un metro e mezzo di altezza per due, 100 chili di legno e di ottone), la realizzazione di ritratti in formato 50×60: veri e propri pezzi unici che hanno come soggetto attori e scrittori di fama internazionale (per citarne alcuni: Claudio Bisio, Aldo Giovanni & Giacomo, Diego Abatantuono, Violante Placido; inoltre Doris Lessing, Ken Follett, John Grisham e Beppe Severgnini). Sabato 6 ottobre sarà possibile conoscere direttamente l’autrice nell’incontro “Il mondo alla rovescia”.

 

3 ottobre 2012

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