In occasione del 25esimo anniversario della caduta del Muro di Berlino, avvenuta il 9 novembre 1989, Taschen ha pubblicato il volume ”’Life behind the Iron Curtain”, scritto da Justinian Jampol, Fondatore e Direttore Esecutivo del Museo Wende di Los Angeles
MILANO – Per 40 anni, la Guerra fredda ha dominato la scena mondiale, e ha visto fronteggiarsi Germania Est e Germania Ovest. A livello dell’immaginario collettivo il conflitto era simboleggiato dal famigerato Muro di Berlino, che separava amanti, amici e famiglie, colleghi e connazionali. Il Museo Wende a Los Angeles in California, prende il nome dal periodo di cambiamento in seguito alla distruzione del Muro e il nuovo volume edito da Taschen, ne racconta la collezione.
IL VOLUME โ Unโenciclopedia per immagini, con oltre 2500 oggetti provenienti dalla collezione del Museo, istituito nel 2002 per studiare la cultura visiva e materiale dell’ex blocco orientale e per preservare la memoria e la storia della Guerra Fredda. Mai prima d’ora un libro aveva incluso cosรฌ tanti manufatti provenienti dalla socialista Germania dellโEst: i simboli ufficiali e le espressioni dei dissidenti, la produzione di massa e gli oggetti artigianali, il divertente e il tragico. Ad accompagnare questi resti di un mondo ormai scomparso vi sono testi di studiosi e specialisti di tutta Europa, del Canada e degli Stati Uniti, che affrontano temi che vanno dalla polizia segreta alla sessualitร , dai monumenti alle mappe mentali.
9 novembre 2014
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