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Cosa leggere in estate, ecco i consigli di lettura degli scrittori italiani (Parte 1)

Arriva l'estate e ogni lettore cerca nuovi libri da leggere e da alternare a un bagno al mare o a una passeggiata in montagna. Abbiamo sentito diversi autori del panorama italiano tra i quali la fresca vintrice del Premio Bancarella 2015 Sara Rattaro...

Ecco una raccolta di consigli di lettura per la vostra estate. Alcuni autori del panorama italiano ci hanno consigliato alcuni libri che potete prendere in considerazione per le vostre letture sotto l’ombrellone

 

MILANO –  Arriva l’estate e ogni lettore cerca nuovi libri da leggere e da alternare a un bagno al mare o a una passeggiata in montagna. Per proporvi letture nuove ed originali abbiamo parlato con diversi autori del panorama italiano tra i quali la fresca vintrice del Premio Bancarella 2015 Sara Rattaro.

 

Sara Rattaro

Fresca vincitrice del Premio Bancarella 2015 con ‘Niente è come te‘, la scrittrice ha avuto sempre grande successo non solo presso i lettori italiani, ma anche all’estero. Uno dei suoi ultimi romanzi ‘Un uso qualunque di te‘ ha venduto 20.000 copie ed è stato tradotto in 9 lingue.

 1) ‘Un terremoto a Borgo Propizio‘ di Loredana Limone. È il libro perfetto per qualunque stagione, avvincente fino all’ultima pagina e pieno di personaggi magici. Si respira aria buona, si ride di gusto, ci si spaventa un po’ ma soprattutto si trascorrono ore in buona compagnia.

 

 2) ‘Una famiglia imperfetta‘ di Nicola D’Attilio. È un esordio felice e concreto. Una storia per tutta la famiglia, soprattutto quelle che hanno qualcosa da aggiustare. Si parla di donne, di imprevisti, di scelte importanti e di amicizie che ti salvano la vita.

3) ‘Le mie parole per te‘ di Chiara Marchelli. Un libro coraggioso. Una storia d’amore che fa tremare le pareti, le   certezze di una vita e tutto quello che crediamo di sapere di noi stessi. Si può amare così tanto da far del male a  chi si ama più di ogni altra cosa? Lo scoprirete in questo libro.

4) ‘Qualcosa di vero‘ di Barbara Fiorio. Finalmente qualcuno si prende la responsabilità di smettere di raccontarci favole. Era ora. Non sarà facile   accettarlo ma in fondo quello che conta è che sia tutto autentico. Una lettura piena di energia.

 

Antonio Fusco

Antonio Fusco, nato a Napoli nel 1964, è Funzionario nella Polizia di Stato e Criminologo forense. Dal 2000 vive e lavora in Toscana, dove si occupa di indagini di polizia giudiziaria. Dopo il successo del thriller ‘Ogni giorno ha il suo male‘, è tornato recentemente in libreria, sempre con Giunti Editore, con un altro avvincente caso da risolvere in ‘La pietà dell’acqua‘. Ecco i suoi consigli:

 

 1) ‘Chourmo‘ di Jean-Claude Izzo, a mio parere il romanzo simbolo dell’anima latina e mediterranea del noir.

 2) ‘Trilogia della città di K.‘ di Agota Kristof, per il senso del ritmo e la capacità di narrare in modo quasi ipnotico.

 3) ‘Venga pure la fine‘ di Roberto Riccardi, un noir magistrale che parla della strage di Srebrenica vista da molto vicino.

 

 

 

 

 

Alcide Pierantozzi

Alcide Pierantozzi è nato a San Benedetto del Tronto nel 1985 e vive a Milano. Ha pubblicato i romanzi ‘Uno in diviso‘, ‘L’uomo e il suo amore e ‘Ivan il terribile.

 
1) “Il cervello di Alberto Sordi” di Tatti Sanguinetiè un opera monstrum sull’importanza dell’artigianato nella scrittura, e su come la letteratura sia stata la circolazione sanguigna del nostro cinema.

 2) “Guarigione” di Cristiano de Majo, perché è un libro molto intelligente sulla paternità, splendidamente scritto, libero da ogni schema e che affronta i temi più dolorosi di traverso.

 3) “I piccoli dispiaceri” di Miriam Towes, perché fa piangere, fa sorridere, fa tremare. Mi ha piegato in due sin dalle prime righe

 

 

Alice Basso

 Nata a Milano, vive vicino Torino. Nel 2015 esce il suo romanzo d’esordio ‘L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome‘ edito da Garzanti.

 1) ‘La tentazione di essere felici‘ di Lorenzo Marone. Uno dei libri migliori che abbia letto quest’anno. Un anziano malmostoso e scostante si trova inaspettatamente toccato dalle sorti della nuova vicina, una giovane che subisce le violenze del marito. Sembra una trama intensa e delicata, e lo è, ma lo stile con cui Cesare Annunziata racconta di Emma e di se stesso è diretto e saporito. L’incipit dice già tutto, provare per credere.

 

 2) ‘L’amore s’impara leggendo‘ di Beatrice Dorigo e Massimo Minuti. Un libro che ne contiene cento, letteralmente: la profonda cultura di questi due librai, unita ad un fantastico senso dell’umorismo, consente loro di stilare una lista di cento libri che insegnano l’amore: Liz Bennett, Emma Bovary, ma anche eroine di romanzi italiani e moderni, ci vengono segnalate come esempio di questo o di quel comportamento distruttivo, o, viceversa, di redenzione e salvifica forza di volontà.  Unica controindicazione: dopo si ha voglia di saccheggiare la libreria più vicina e tutti e cento i libri di leggerseli per intero.

 

3) ‘La principessa sposa‘ di William Goldman. Pur essendo stato ritradotto e riedito da Marcos y Marcos pochi anni fa, questo è un libro vecchiotto. Ma è il mio preferito, e sono convinta che se mai andrò in Paradiso sarà per aver usato la mia posizione per pubblicizzarlo ogni volta che potessi e aver contribuito a diffondere il suo magnifico contenuto di stile, umorismo, acume e profondità. E’ un libro per adulti, anzi per vecchi saggi, travestito da libro per ragazzi, e travestito anche molto bene, con il suo foltissimo repertorio di avventura e divertimento. Ma le sue battute sottili sono un godimento per il cervello, e riesce a far digerire concetti tabù quali per esempio ‘la vita non è sempre giusta’.

 

Marco Missiroli

Marco Missiroli è nato a Rimini nel 1981 e vive e lavora a Milano. Con il suo primo romanzo, ‘Senza coda‘, ha vinto il Premio Campiello opera prima. Con Guanda ha pubblicato i romanzi ‘Il buio addosso‘ e ‘Bianco‘. Nel 2012, sempre per Guanda, è uscito il nuovo romanzo ‘Il senso dell’elefante.

 

1) ‘Il posto‘ di Annie Ernaux. Perché è un libro timido e dirompente, come Stoner di John Williams. 
2) ‘Il peso‘ di Liz Moore. Il sentimento americano in una storia di intimità e ponti di salvezza. 
3) ‘Quello che ho amato‘ di Siri Hustvedt. Quando l’inganno della vita a volte può essere l’unica verità.

 

 

 

28 luglio 2015

 

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