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Venduto all’asta per 450 milioni di dollari il “Salvator Mundi” di Leonardo

A far parlare di sè nelle ultime ore è l'opera "Salvator Mundi" attribuita a Leonardo da Vinci, venduta all'asta da Christie’s a New York dopo circa 20 minuti di offerte e per 450 milioni di dollari

MILANO – Primato nella storia dell’arte. A far parlare di sè nelle ultime ore è l’opera “Salvator Mundi” attribuita a Leonardo da Vinci, venduta all’asta da Christie’s  a New York dopo circa 20 minuti di offerte e per 450 milioni di dollari, come ci racconta il Corriere della Sera. Tanti i vip americani presenti all’asta per cercare di assistere o addirittura partecipare all’asta.

La storia del quadro

Il dipinto raffigura Cristo con una mano benedicente e l’altra che tiene un globo, realizzato da Leonardo poco prima di lasciare Milano el 1499. Si ipotizza che il quadro sia stato realizzato per la famiglia reale francese e che poi fosse stato portato in Inghilterra nel 1625 dalla regina Enrichetta Maria di Borbone sposa di Re Carlo I. Nel 1900, fu poi acquistato da Sir Charles Robinson come opera di Bernardino Luini, seguace di Leonardo per compariere anni 1958 in un’asta dove venne acquistato per 45 sterline. Il quadrò sparì poi nuovamente per altri 50 anni, fino al 2005, quando riaffiora sul mercato.  Nel 2011, infine, l’opera è stata autenticata da alcuni studiosi nella mostra “Leonardo da Vinci: Painter at the Court of Milan” che si era tenuta alla National Gallery di Londra

Il dipinto prima dell’asta

Poco dopo l’esposizione londinese, l’opera fu venduta nel 2013 per 80 milioni di dollari a Yves Bouvier, presidente di Natural Le Coultre, società svizzera che si occupa di trasporto e conservazione di opere d’arte. Bouvier successivamente ha rivenduto l’opera al al miliardario russo Dmitry Rybolovlev per 127 milioni di dollari, che però subito dopo lo ha accusato d’averlo raggirato per il prezzo eccessivo. Un’accusa paraddosalmente assurda se si pensa alla cifra con la quale l’opera attualmente è stata aggiudicata

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