MILANO – Maurizio Cattelan, l’artista concettuale conosciuto per le sue opere sovversive e irriverenti, o per i suoi sabotaggi all’art system, compie oggi 56 anni.
L’ARTISTA PIGRO – Da artista autodidatta a creativo dada, Cattelan ha iniziato con la progettazione rivolgendosi ben presto alla scultura e all’arte concettuale. La realtà rivisitata dallo humour è il suo marchio di riconoscimento, come dimostra L.O.V.E. a Piazza Affari a Milano. Si descrive come un artista “pigro” rivelando a The Guardian “Io non faccio nulla.” Nel 1998 l’eclettico padovano, per non smentirsi come “pigro e burlone”, ha risposto a un’intervista per Flash Art “riciclando” le risposte di altri artisti.
LO STILE E LE OPERE – Nel 1999 espone La Nona Ora , che raffigura Papa Giovanni Paolo II appena colpito da un meteorite. Nello stesso anno a Londra ha mostrato una replica in miniatura del Vietnam Veterans Memorial, con sede a Washington, DC, con inciso il punteggio come nel gioco del calcio. Per la commemorazione degli attentati dell’11 settembre al World Trade Center, con Frankie e Jamie (2002), ha mostrato due figure di cera di New York, cioè gli agenti di polizia in piedi a testa in giù. Nonostante tanta critica satirica del mondo dell’arte e della società in generale, Cattelan ha abilmente gestito critiche e battute continuando con il suo stile pungente.
“America”, la toilette d’oro di Cattelan al Guggenheim di New York