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La Belle Époque di Toulouse-Lautrec in mostra a Torino

L'esposizione torinese con 170 opere dell'artista francese sarà fruibile fino al 5 marzo 2017. Dieci sezioni con: manifesti, vignette, disegni e litografie sulla Parigi dei café chantant e dei bordelli

MILANO – “Toulouse-Lautrec. La Belle Epoque” finalmente in mostra a Torino. L’esposizione con 170 opere dell’artista francese sarà fruibile fino al 5 marzo 2017.  Dieci sezioni con: manifesti, vignette, disegni e litografie sulla Parigi dei café chantant e dei bordelli. Al centro di tutto la Montmartre di Van Gogh e Dégas, i caffè, le ballerine, la straordinaria Parigi.

LA MOSTRA – Le 170 opere, tutte provenienti dalla collezione dell’Herakleidon Museum di Atene impreziosiscono la grande retrospettiva dedicata a Toulouse-Lautrec, l’aristocratico bohémien considerato il più grande creatore di manifesti e stampe tra il XIX e XX Secolo. Attraverso le opere  il percorso illustra l’arte eccentrica e la ricercata poetica anticonformista e provocatoria – tra le più innovative tra Ottocento e Novecento – di uno degli artisti oggi più apprezzati e ammirati; un’anima da “artista tormentato” fin dall’infanzia e non adeguatamente “riconosciuto”, seppur pervaso da un fortissimo slancio ottimista e dalla consapevolezza della bellezza della vita. Una bellezza semplice, dai contorni volutamente sfumati e da vivere in momenti dissoluti, dai colori forti e spregiudicati e priva di abbellimenti, nei disegni come nelle tinte. Nessuno, dopo di lui, è stato in grado di rendere così “perfetto” il volto dell’imperfezione. È questo il suo stile.

LE LITOGRAFIE – In mostra litografie a colori (come Jane Avril, 1893), manifesti pubblicitari (come La passeggera della cabina 54 del 1895 e Aristide Bruant nel suo cabaret del 1893), disegni a matita e a penna, grafiche promozionali e illustrazioni per giornali (come in La Revue blanche del 1895) diventati emblema di un’epoca indissolubilmente legata alle immagini dell’aristocratico visconte Henri de Toulouse-Lautrec.

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