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Il mashup di attori e quadri famosi di Luigi Tarini

Attori e quadri famosi, da Van Gogh a Clint Eastwood fino alla Gioconda con Marylin Monroe, sono i protagonisti del particolare collage di Luigi Tarini

MILANO – L’arte prende una nuova forma e significato attraverso la mente creativa del giovane artista Luigi Tarini. Di orgini sarde, Tarini ha girato diverse città per portare avanti le sue passioni.  Dopo aver studiato grafica e comuicazione a Londra, decide di trasferirsi poi a Cracovia dove unisce alla sua passione di grafico, il lavoro nel settore finanziario.

IL PROGETTO – Alla domanda su quando sia iniziata la sua passione per il mondo dell’arte, Tarini risponde dicendo: “La passione per l’arte, tutta l’arte, nasce alla fine delle superiori e si sviluppa poi durante gli studi in Lettere Moderne”. Il lavoro del grafico nasce dall’idea di realizzare una serie di mashup in cui sovrappone capolavori dell’arte ai più rilevanti miti del cinema. Il progetto ha iniziato a prendere forma circa due anni fa, dopo essersi cimentato in alcuni esperimenti grafici provando ad alternare strisce del volto di Clint Eastwood a quello di Van Gogh. Il suo lavoro, dunque, è l’evoluzione artistica di altri progetti grafici, decisamente piú ironici, che sono diventati virali nel
web negli ultimi quattro anni. L’idea, nata quasi per gioco, è stata alimentata dalla sua passione per il cinema, l’arte e i ritocchi fotografici. L’intento, dunque, è quello di creare un contrasto agli occhi di chi osserva, sia con semplici fotomontaggi, sia con l’alternanza di strisce che é alla base di questo progetto.

LA RICERCA – Per niente facile è stata la ricerca delle giuste foto. Le immagini cercate su Google richiedevano una giusta e accurata selezione, scegliendo il dipinto prima e l’attrice o l’attore di riferimento poi. Dal primo esperimento sono nati poi altri lavori come la Venere di Botticelli con Brigitte Bardot, Frida Kahlo con Joan Crawford, Il bacio di Hayez con Clark Gable e Vivien Leigh e la Gioconda di Leonardo da Vinci con Marylin Monroe. Tra gli altri lavori di Tarini, figurano poi Horror Icons in Lighthearted Movies e Obama, Merkel and Putin Starring in Movies. Quest’ultimo, ci spiega, è stato il lavoro che ha permesso di farlo conoscere non solo per la tecnica utilizzata con Photoshop ma anche per l’idea satirica che stava alla base. Semplice, invece, è la tecnica utilizzata, sia a livello digitale che a livello manuale. “Da quando ho iniziato questo genere di lavori seguo molto gli artisti che si dedicano al collage. Ce ne sono tanti ma veramente pochi riescono a comunicare qualcosa. La mia preferita é Eugenia Loli.”, ci spiega. Per quanto riguarda i progetti futuri, per adesso Tarini dice di aver ripreso a lavorare con Ilustrator, con il desiderio di mischiare la grafica vettoriale a quello che già fa.

Potete seguire il lavoro dell’artista sul sito www.luigitarini.com o sulla sua pagina Facebook

 

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