Sei qui: Home » Arte » I colorati paesaggi di Franco Fontana in mostra a Torino

I colorati paesaggi di Franco Fontana in mostra a Torino

Palazzo Madama ospita la mostra Franco Fontana. Paesaggi, un nuovo appuntamento con la fotografia d’autore nella splendida cornice della Corte Medievale

MILANO – I paesaggi colorati di carlo Fontana tornano ad essere esposti al pubblico in una mostra che rende omaggio all’artista modenese attraverso 25 immagini di grande formato, in prestito dalla UniCredit Art Collection, una delle principali raccolte d’arte in Europa a livello corporate. L’esposizione è stata aperta ai visitatori dal 13 Luglio e continuerà fino al 23 Ottobre 2017, presso CAMERA e a cura di Walter Guadagnini. Paesaggi è un nuovo importante appuntamento con la fotografia d’autore nella splendida cornice della Corte Medievale al Palazzo Madama.

IL COLORE – Leitmotiv del percorso espositivo è il colore, inteso come rivelazione, come fondamento di poetica, come linguaggio assoluto attraverso il quale passa ogni possibilità di espressione. Questo è, sin dai precoci inizi alla fine degli anni Sessanta, il fondamento della poetica di Fontana, maestro di una fotografia di paesaggio intimamente e profondamente anti-naturalistica e anti-documentaristica, paradosso questo che da sempre rappresenta la sua forza, la sua caratteristica primaria. Nel colore Fontana cerca e trova gli equilibri compositivi, e con il colore risolve lo spazio: nulla importa, a chi guarda, dove quella fotografia sia stata scattata, né quando, nulla importa del contesto. In questo senso, il suo è un paesaggio puro, liberato dalle necessità e dai vincoli della contingenza, poiché il vero soggetto della sua fotografia è il gioco delle cromie e delle luci, il taglio dell’inquadratura, l’estensione emotiva di questi elementi, non della natura in quanto tale.

L’ARTISTA – Fontana inizia a fotografare nel 1961, e realizza i suoi primi scatti celebri nella seconda metà degli anni Sessanta, quando inizia a esporre quelle fotografie a colori che ne caratterizzeranno l’attività sino ai giorni nostri, conferendogli una fama mondiale come uno degli “inventori” della moderna fotografia a colori. Negli anni Settanta tiene una personale all’interno di “Photokina”, dove espone i suoi paesaggi, ottenendo un grande riscontro di critica e di pubblico. In seguito a un primo viaggio negli Stati Uniti nel 1979 approfondisce la ricerca sugli spazi urbani che proseguirà anche nei decenni successivi; nel 1982 pubblica “Presenzassenza”, volume dedicato alla ricerca sull’ombra e nel frattempo prosegue anche la sua ricerca nell’ambito del nudo. Nel 2000 pubblica il volume “Sorpresi nella luce americana”, nel quale concentra la sua attenzione sulla figura umana in rapporto allo spazio urbano. Negli ultimi anni si dedica con frequenza anche all’elaborazione digitale della fotografia, in un continuo rinnovamento della propria ricerca. Nel 2003 è pubblicata la monografia “Franco Fontana – Retrospettiva”, con introduzione di A.D.Coleman, che ripercorre l’intero suo percorso creativo. Nel 2006 ha ricevuto la Laurea Magistrale ad Honorem in Design eco compatibile dal Consiglio della Facoltà di architettura del Politecnico di Torino. Le sue opere sono presenti nelle collezioni dei più importanti musei del mondo.

© Riproduzione Riservata