MILANO – Dipingere in equilibrio su una tavola da surf , con pochi colori e qualche pennello, figure femminili che emergono dall’acqua. E’ questa la particolarità di Sean Yoro, in arte Hula, lo street artist che dipinge murales su pareti di edifici o barche abbandonate a contatto con l’acqua.
RITRATTI FEMMINILI EMERGENTI – Sean Yoro sceglie come “tele” per le sue opere edifici abbandonati, scheletri di palazzi fatiscenti in acque non praticabili. Lo street artist “bonifica” questi paesaggi ricreando sulal sua tavola da surf ritratti di donne bellissime, adagiate e riflesse nell’acqua: sinuose figure femminili che emergono dall’acqua quasi vi nuotassero, corpi e volti estremamente realistici riflessi fra le onde con giochi di luce studiati e mai casuali. Prima di tuffarle fra gli edifici abbandonati, Sean Yoro ha lavorato molto anche su tela, con un’attenzione artistica assoluta e pura all’espressività e all’emotività che il volto femminile di volta in volta gli comunica: che sia collocato “outside” o “inside” (questi sono anche i nomi delle due sezioni dedicate al suo lavoro su hulaaa.com) lo studio cromatico, le sfumature e le tecniche sono sempre mirate a far uscire dalla tela, in questo caso dalla parete, tutto il realismo che, con Sean, si trasforma paradossalmente subito in sogno.
IMMAGINI VIRALI – Sean Yoro ha origini hawaiane ma vive a New York. Nei suoi lavori mette insieme il forte legame che il suo popolo da sempre ha con la natura e le basi dell’arte di strada. Un’arte, quindi, lontana dalla strada che l’ha creata ed immersa nella natura che la ispira continuamente. Le foto delle sue opere spopolano sui social. Sean Yoro ha condiviso le varie fasi del suo lavoro ed il risultato finale sui suoi profili social Facebook ed Instagram. Ecco alcune delle sue foto, prese per l’appunto dalle sue pagine social.
