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Franceschini: “Musei italiani verso il record di 50 milioni di ingressi”

Secondo quanto ha dichiarato il ministro Dario Franceschini, i musei italiani stanno andando verso il record assoluto di 50 milioni di ingressi

MILANO – “I musei italiani โ€“ ha dichiarato il Ministro dei beni e delle attivitร  culturali e del turismo, Dario Franceschini, nel corso della conferenza stampa sul parco archeologico del Colosseo – stanno andando verso il record assoluto di 50 milioni di ingressi nel 2017, un dato mai registrato in precedenza e che rappresenta un trend tutto italiano con un tasso di crescita di oltre il 7%. In questo contesto, i numeri del primo semestre di questโ€™anno fanno presagire per il Colosseo ben 7 milioni di visitatori entro dicembre, con una crescita rispetto al 2016 che al momento รจ attestata sul 12%โ€

SISTEMA MUSEALE – โ€œIn questi anni il sistema museale nazionale ha conosciuto cambiamenti profondi e radicali, ha detto inoltre Franceschini, coerenti con il disegno di adeguare il nostro Paese al livello dei grandi cambiamenti avvenuti nel mondo riguardo la valorizzazione del patrimonio culturale. La riforma ha seguito un percorso molto preciso, con la creazione dei poli museali, dei musei autonomi e della Direzione generale Musei. รˆ un percorso che รจ stato molto apprezzato allโ€™estero e che ha anche incontrato alcune critiche, come ogni riforma realmente incisiva, ma alla quale, ha sottolineato Franceschini, non รจ mai stato opposto, fino allo scorso 21 aprile, alcun ricorso amministrativo. Anzi, tutti i comuni nel cui territorio รจ presente uno dei 31 musei autonomi finora entrati in funzione- ha precisato Franceschini , hanno pienamente collaborato con i neo direttori. Il Comune di Roma ha scelto invece di ricorrere. Allโ€™indomani della sentenza di primo grado,ha ricordato il Ministro, si sono letti giudizi molto pesanti e approssimativi che arrivavano a insinuare lโ€™ignoranza di norme sulla dirigenza pubblica, senza tener conto delle sentenze del Corte di Giustizia Europea e dello stesso Consiglio di Stato, che ieri ha fatto molta chiarezza consentendoci di proseguire. Pertanto, ha detto Franceschini, ritornano in essere sia il Direttore ad interim Federica Galloni, sia la procedura pubblica di selezione internazionale per la quale sono giunte 84 candidature di cui 14 dallโ€™estero. La commissione, composta da autorevoli personalitร , farร  le proprie valutazioni e entro il 1ยฐ gennaio 2018 ,ha dichiarato il Ministro,verrร  scelto il nuovo direttore del parco archeologico del Colosseo. Per quanto riguarda il rapporto con il Comune di Roma, con il precedente Sindaco Ignazio Marino firmai un accordo che spingeva le due amministrazioni a integrare la valorizzazione dellโ€™area archeologica centrale per offrire un servizio unico ai visitatori. Come ribadito dal Consiglio di Stato, quellโ€™accordo resta valido: cambia solo uno dei due interlocutori, che non sarร  piรน il Soprintendente Speciale ma il Direttore del parco archeologico. Proprio a questo proposito, ha annunciato Franceschini – il 2 agosto avrรฒ un incontro con il Sindaco e il Vice Sindaco di Roma, giร  fissato prima di questa sentenza che fa chiarezza. Procederรฒ inoltre alla nomina del Comitato Scientifico del Parco, nonostante il comune di Roma, ha sottolineato il Ministro, non abbia ancora indicato il proprio rappresentante cosรฌ come in nessun altro dei musei statali autonomi presenti sul suo territorio. Per quanto riguarda le quote della suddivisione degli incassi del Colosseo utilizzate per la tutela del patrimonio archeologico statale presente nel territorio del Comune di Roma, ha concluso il Ministro, voglio nuovamente fugare ogni equivoco: il provvedimento istitutivo del parco archeologico ne prevede una suddivisione che destina lโ€™80% delle risorse alla salvaguardia dei beni archeologici statali della Capitale โ€.

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