MILANO ย – A Brescia, dal 20 gennaio al 10 giugno potremo assistere a un evento unico: le piรน importanti opere provenienti da collezioni private saranno esposte a Palazzo Martinengo. Saranno presenti quadri di grandi autori da Inganni a De Chirico, da Sironi a Morandi, Manzoni, Fontana. Inoltre sarร esposta per la prima volta unโopera inedita di Pablo Picasso, Natura morta con testa di toro, del 1942.
La mostra
Palazzo Martinengo, storica residenza nel cuore di Brescia, si prepara infatti ad accogliere, dal 20 gennaio al 10 giugno 2018, lโesposizione โPICASSO, DE CHIRICO, MORANDI. 100 capolavori del XIX e XX secolo dalle collezioni private brescianeโ. La rassegna, curata da Davide Dotti, organizzata dallโAssociazione Amici di Palazzo Martinengo, col patrocinio della Provincia di Brescia e del Comune di Brescia, prosegue lโindagine sul collezionismo privato bresciano avviata nel 2014 con la mostra che proponeva una selezione di dipinti antichi rinascimentali e barocchi, tra cui spiccavano i lavori di Moretto, Savoldo, Romanino e Ceruti. Per questo nuovo appuntamento, ilย focusย sarร invece lโarte fiorita tra il XIX e il XX secolo, prendendo avvio dai lavori dei maestri del neoclassicismo (Appiani, Basiletti, Gigola e Vantini) fino ad arrivare a quelli informali di Burri, Manzoni, Vedova e Fontana degli anni cinquanta e sessanta del โ900, passando attraverso correnti e movimenti artistici come il romanticismo, il futurismo, la metafisica e il โRitorno all’ordineโ.
Natura morta con testa di toro
Allโinterno del percorso espositivo, verrร presentato per la prima volta al pubblico, un capolavoro inedito di Pablo Picasso ritrovato dal curatore Davide Dotti, e recentemente autenticato dalla Fondazione Picasso di Parigi. Si tratta diย Natura morta con testa di toro, un olio su tela, dipinto dal genio spagnolo nel 1942.ย L’opera รจ stata eseguita in un momento tragico dell’esistenza di Picasso – per via della guerra e di lutti personali – e va intesa come l’introduzione di un preciso motivo iconografico, da leggersi come unย memento mori.ย Nell’insieme la potenza espressiva e la qualitร del dipinto sono altissime: si tratta di un’opera fondamentale per rileggere la serie delle teste di toro e la produzione di Picasso negli anni della guerra.
Il percorso
Il percorso espositivo si aprirร con opere di autori – da Luigi Basiletti ad Angelo Inganni, da Faustino Joli a Francesco Filippini, da Giovanni Renica ad Achille Glisenti, da Arnaldo Soldini a Cesare Bertolotti fino a Emilio Rizzi – che hanno rappresentato la gloria della scuola pittorica bresciana dell’800, per poi lasciare spazio ai capolavori dei grandiย maestri del ‘900 di caratura internazionale che hanno rappresentato le colonne portanti dei vari movimenti e delle correnti succedutesi nel corso dei decenni: Balla, Boccioni, Depero, De Chirico, Savinio, Severini, Morandi, Carrร , De Pisis, Sironi, Burri, Manzoni, Vedova e Fontana.
foto credits:ย Pablo Picasso, Natura morta con testa di toro, 1942.ย Lucio Fontana, Concetto spaziale. Attese, 1964. Giorgio De Chirico, Piazza d’Italia, 1930